martedì 18 novembre 2014

Ricetta cocktail di gamberetti in salsa rosa

  • Ingredienti  
300 g di Gamberetti sgusciati                                                                                         
1/2 Cipolla  1 costa di Sedano 1 Carota            
Prezzemolo q.b.                                                                                                        
 30 ml di Brandy                                                                                                         
Lattuga q.b.                                                                                                            
 Salsa Worcester q.b. 200 g di Maionese 2 cucchiai di Ketchup                                          
 Pepe q.b. Sale q.b.
      Lessate per circa cinque minuti i gamberetti in acqua insaporita con cipolla, carote, sedano e prezzemolo e sale. 
      Disponete sul fondo delle coppette da cocktail le foglie di lattuga e riempitele con i gamberetti.
      A parte mescolate la maionese col Ketchup, il brandy e qualche goccia di salsa Worcester. Aggiungete un pizzico di sale e una macinata di pepe fresco. Versate la salsa nelle coppette e conservatele in frigorifero fino al momento di servirle.


sabato 4 ottobre 2014

PARLAVO CON MIA NONNA IERI, PARLAVO DI QUEL LUI CHE MI AVEVA TRADITA, FERITA...

E lei mi ha detto: ”Sai, ai miei tempi quando un uomo si innamorava di una donna la amava e la rispettava sempre. Un giorno ero al mercato, io e nonno ci eravamo appena conosciuti e siamo andati a spasso tenendoci la mano. Ad ogni bancarella qualcosa mi meravigliava, bracciali, orecchini, colori, era tutto bellissimo ma a quei tempi i soldi mancavano e non potevo permettermi nulla.
Quando mi riaccompagnò a casa mi salutò con un bacio, con la promessa che mi avrebbe chiamato una volta a casa.
E lo ha fatto, lo faceva sempre, lo fa ancora adesso e sono passati 50 anni. Il mattino dopo vicino al mio letto trovai una piccola busta, al suo interno c’erano un paio di orecchini bellissimi, di quelli che avrei voluto comprare ma non mi potevo permettere.
Brillavano erano la cosa più bella che io avessi mai ricevuto, così lessi il bigliettino che diceva ”Questi orecchini non sono segno del mio amore, ma il sorriso che avrai tu quando li indosserai, si, quello sarà il segno del mio amore. Probabilmente adesso una cosa del genere sarebbe considerata troppo dolce da parte di un uomo, quando invece non sanno che per rendere felice una donna basta poco, basta amarla ogni giorno, senza dimenticarsi di chiamarla, senza tradirla, senza mentirle, senza lasciarla sola. Lo so che forse ti sembra impossibile che esista ancora un uomo così adesso ma sono quasi sicura che da qualche parte ancora c’è e non smettere di cercarlo, non smettere mai. Perché l’amore non è mai lacrime, tristezza, paura, insicurezza, solitudine, mai. L’amore è amore, e se c’è non smette mai di brillare. Non accontentarti del non amore, abbi coraggio e cerca quello vero. Quello che nessuno ha più il coraggio di provare.”



martedì 30 settembre 2014

L’elenco dei cibi che hanno potere dimagrante

1. Cibi con Potere Dimagrante - Carni biancheCome il pollo e il tacchino, contengono un buon apporto proteico con pochissimi grassi. Grazie anche al loro basso apporto calorico, sono tra le carni da preferire nelle diete ipocaloriche, e sono un concentrato naturale di grassi polinsaturi che il nostro organismo non produce, ma che sono essenziali.
2. Cibi con Potere Dimagrante – Frutti ricchi di vitamina C
Come gli agrumi, limoni, arance, mandarini pompelmo, papaia e pomodori sono ricchi di vitamina C e fibre e hanno proprietà brucia grassi, tanto da essere chiamati “alimenti brucia di grassi” o “grasso combattenti” in quanto, la vitamina C tende ad eliminare il grasso dal corpo grazie alla produzione di carnitina.
3. Cibi con Potere Dimagrante – Ananas
Contiene un enzima che favorisce la digestione delle proteine e combatte la ritenzione idrica responsabile della cellulite e degli aumenti di peso localizzati. 
Essendo ricca di acqua, poi, l’ananas collabora con i reni nella depurazione e stimola l’ intestino. Inoltre risulta gustosa e consistente, quindi sazia in fretta apportando pochissime calorie.
4. Cibi con Potere Dimagrante – Mele
In particolar modo, stimolano la produzione di pectina che aiuta a liberare i depositi di grasso dal corpo e favorisce l’assorbimento di acqua dal cibo che aiuta a liberare i depositi di grasso. Gli antiossidanti delle mele prevengono l’eccesso di grasso nella pancia. Mentre gli snack a base di frutta, soddisfano il bisogno di zuccheri, sono poco calorici e pieni di fibre.
5. Cibi con Potere Dimagrante – CavoloCrudo o cotto inibisce la conversione di zucchero e altri carboidrati in grassi, il che rende bene per la riduzione del peso.
6. Cibi con Potere Dimagrante – CipollaRicca di vitamine A, C, E e del gruppo B, ma anche di potassio, calcio e sodio, è fondamentale nella dieta per il suo elevato contenuto di fitoestrogeni e sostanze cinarinosimili, in grado di favorire la diuresi e quindi l’eliminazione dei ristagni di liquidi, responsabili tra l’altro della cellulite. In più, aiuta a mantenere costanti i livelli di zucchero nel sangue.
7. Cibi con Potere Dimagrante – Fagioli Sono ricchi di proteine ​​che aiutano il corpo a costruire muscolo, e visto che le cellule muscolari bruciano molte più calorie rispetto alle cellule di grasso, più muscoli abbiamo più snelle e longilinee saremo.
8. Cibi con Potere Dimagrante – Insalata Verde
E’ ricca di fibre e povera di calorie (14 per etto), svolge un’azione lassativa, aiuta a togliere la fame grazie al suo volume elevato e al buon apporto di sali minerali.
9. Cibi con Potere Dimagrante – NociAiutano a sentirti piena e al tempo stesso aumentando la capacità dell’organismo di bruciare i grassi.
10. Cibi con Potere Dimagrante - La Farina d’avenaE’  un masterizzatore impressionante di grasso perché ti riempie ma non causa il dannoso picco di insulina, in modo che il livello di zucchero nel sangue non viene alterato. Mangiarla per la prima colazione può anche aiutare il tuo metabolismo ad aumentare di ben il 10%, quindi brici grasso molto più velocemente.
11. Cibi con Potere Dimagrante – Cereali Integrali
Cono ottime fonti di fibra, ma il vero vantaggio deriva dall’essere dei carboidrati complessi, in quanto, come la farina d’avena, non causano il picco di insulina ed il corpo non va in modalità “stato di deposito di grasso“.
12. Cibi con Potere Dimagrante – Yogurt e Latticini Magri
Il calcio contenuto nel latte, formaggio, yogurt aiuta a bruciare i grassi che possono aumentare la perdita di peso, favorendo la disgregazione dei grassi nelle cellule adipose. 
Una dieta ricca di latticini con restrizione calorica, può quasi raddoppiare la percentuale di perdita di grasso ed è stato dimostrato essere determinanti per far scendere l’ago della bilancia in tempi più rapidi. Inoltre raddoppiando la velocità di dimagrimento, permettendo perdere centimetri di troppo proprio nelle zone del corpo che ne hanno più bisogno, proteggendo la massa muscolare da un’inevitabile ed antiestetico deperimento.
13. Cibi con Potere Dimagrante - Spezie e CondimentiMangiare il peperoncino non solo aumenta il metabolismo, ma rendendo gli alimenti più saporiti, riduce la necessità di aggiungere troppi condimenti. I ricercatori hanno confermato che il calore generato dai peperoncini, può effettivamente aumentare il consumo di calorie e di “ossidare” strati di grasso. Almeno per alcune ore dopo il pasto  consumato,  la spesa energetica è risultata significativamente aumentata. Gli effetti positivi del peperoncino sono molti, per esempio è stato dimostrato che aumenta il metabolismo basale, cioè la quantità di energie che l’organismo ha bisogno giornalmente per svolgere le attività ordinarie, infine si ipotizza, ma ancora senza certezze, che il peperoncino mobiliti i grassi di deposito, con una certa azione dimagrante.
Il cardamomo è una pianta termogenica che aumenta il metabolismo e aiuta a bruciare il grasso corporeo.
Il Curry ha la particolarità di scovare i grassi e le tossine, riducendo i depositi di grasso nel corpo.
L’aglio contiene l’anti-batterico allicina e composti di zolfo, che aiutano a ridurre il colesterolo e grassi malsani, rendendolo un efficace alimento brucia-grassi.
Non tutte sanno che l’aceto, che nella cucina tradizionale italiana rappresenta un condimento base, surriscalda il corpo portando anche a una maggiore sudorazione.
Articolo tratto da viveredonna.it


venerdì 19 settembre 2014

Cosa non mangiare prima del riposo notturno?

Pizza, cioccolato e bistecca, ma non solo...

Mangiare subito prima di andare a dormire, si sa, non fa bene. E’ il modo migliore per garantirsi un sonno disturbato e anche per accumulare qualche chilo di troppo. Le ragioni sono di natura ormonal-metabolica, se consideriamo che il nostro corpo non ha bisogno di energie particolari per affrontare il riposo notturno, e tutto ciò che, in eccesso, viene immagazzinato, poi finisce per diventare riserva lipidica, ovvero grasso. Detto questo, è chiaro che tutti dobbiamo cenare, ma secondo i nutrizionisti, per rispettare i picchi ormonali e i ritmi circadiani del corpo, non dovremmo mai metterci a tavola più tardi delle 20, e soprattutto mai andare a letto a stomaco pieno.

Peccato che la maggior parte di noi, vuoi per ragioni di ordine lavorativo o familiare, vuoi per abitudine, invece cena ben più tardi di quell’ora, e perciò finisce a nanna ancora in piena digestione. Senza contare i tanti peccati di gola a cui ci si lascia andare proprio in quell’intermezzo di tempo che si situa tra le cena e l’andata a letto, con spuntini davanti alla tv o al pc. Tutte pessime abitudini che, però, vengono aggravate dalla tipologia dei cibi scelti. Ci sono alimenti che non solo inducono l’ingrassamento, ma che interferiscono con il ritmo sonno-veglia e che pertanto sono deleteri proprio nelle ore notturne. Ecco i peggiori in assoluto secondo i nutrizionisti americani.
  • Tutti i dolcetti, da quelli al cucchiaio ai torroncini, fino al gelato. La ragione? I picchi glicemici durante la notte ci fanno venire gli incubi, e i grassi saturi sono difficili da digerire. Perciò mangiando dolci prima di andare a dormire ingrassiamo e dormiamo male
  • Pizza. Chi di noi non ha avuto pessimi risvegli nel cuore della notte dopo la classica pizzata? Anche la miglior pizza (quella che, tanto per capirci, non “lievita “ in pancia), è infatti ricca di sodio (il che produce arsura da disidratazione), e i suoi condimenti sono pesanti da digerire e creano acidità
  • Salsine e condimenti. Anche in questo caso, essendo ricche di calorie, di grassi e spesso di spezie piccanti, non facilitano la digestione e provocano bruciori di stomaco con risveglio notturno
  • Patatine fritte. Soprattutto se salate, sono deleterie, favoriscono la ritenzione idrica e apportano solo calorie vuote
  • La classica bistecca di manzo, tipo fiorentina. E’ inadatta al pasto serale, specie se a ridosso dell’andata a letto. Si tratta di un cibo difficile e laborioso da digerire, ricco di grassi saturi che il corpo impiega non poco a metabolizzare. Pertanto, meglio non affaticare l’apparato digerente con questo tipo di scelta alimentare
  • Pane. Gonfia e fornisce troppe calorie semplici. Semmai, preferitelo integrale e abbrustolito. Ma meglio niente
  • Cioccolato, cole e cibi contenenti caffè. Sono eccitanti e pertanto disturbano il sonno
  • Frutta e verdura in quantità. Mangiate la verdura non a ridosso dell’ora di andare a dormire perché sareste costretti ad andare in bagno più volte, mentre la troppa frutta crea acidità e picchi glicemici. Anche in questo caso, se proprio vi viene il desiderio, mangiate una mela con la buccia (non trattata), e basta
  • Pasta. La pasta ve bene per cena, purché trascorrano almeno due ore tra questa e il letto, altrimenti si crea lo stesso problema di tutti i carboidrati, vi farebbe ingrassare. E gli spaghetti di mezzanotte? Giusto una tantum…




Fonte: corriere.it

sabato 21 giugno 2014

Sapete da dove provengono i prodotti che comprate della COOP?




Sapere cosa si sta mangiando vuol dire anche conoscere da dove provengono le materie prime dei prodotti che acquistiamo; questo è da sempre un aspetto molto importante per Coop. La trasparenza delle etichette aiuta il consumatore a scegliere in modo consapevole i prodotti.
La Coop ha appena lanciato una nuova app per smartphone, che si chiama Coop Origini. Questa app permette agli utenti di visualizzare le caratteristiche dei prodotti che acquistano! Che cosa abbiamo scoperto? Max Bugani, consiglieri comunale 5 Stelle a Bologna, ha mostrato in un videomessaggio di denuncia come funziona l'app ma soprattutto pone l'attenzione su un particolare. La provenienza degli alimenti è imbarazzante: Egitto, Cuba, Uruguay, Cina, India... insomma, ma dove cavolo è finito il prodotto Made In Italy? In pratica tutto quello che mangiamo, beviamo, consumiamo viene da altri paesi, ma è marchiato Coop.



lunedì 9 giugno 2014

Ricetta torta pan di stelle

INGREDIENTI:
  • 250 gr di biscotti pan di stelle
  • 200 gr di nutella 
  • 200 ml di latte
  • 200 gr di panna da montare già zuccherata (oppure 200gr di panna da montare non zuccherata e 20 gr di zucchero a velo)
  • q.b. di cacao amaro in polvere
  • q.b di pasta di zucchero bianca (facoltativo)

1) Monta la panna ben fredda e tienila da parte ( meglio se in frigo) Posiziona una stampo da torta a cerniera su di un piatto, fodera il bordo interno dello stampo con della carta forno e sporca di panna la superficie del piatto.
2) Fodera la base dello stampo con biscotti intinti per bene nel latte. Forma uno strato di biscotto compatto cercando di non lasciare grossi spazi vuoti.
3) Ultimato il primo strato sciogli la nutella a bagnomaria e versa a filo metà dose di nutella sui biscotti in maniera più uniforme possibile.
4) Aspetta qualche minuto affinchè la nutella si possa raffreddare e poi versa metà dose di panna spalmandola in modo uniforme.
5) Forma un secondo strato di biscotti, ricoprili di nutella e poi di panna come ai punti (2) (3) e (4) Infine spolvera abbondantemente con il cacao e decora come suggerito con stelle di pasta di zucchero o a piacere in altro modo.


Tratta da tortapandistelle.it

venerdì 6 giugno 2014

Ricetta melanzane ripiene di spaghetti alla norma


Ingredienti per 6 persone: 
Aglio 2 spicchi
Melanzane 4 tonde (polpa circa 600 gr)
Basilico 12 foglie
Pomodori pelati circa 500 gr
Spaghetti 400 gr
Ricotta salata 200 gr 
Sale q.b.
Olio di oliva q.b.

Preparazione: 
Per preparare le melanzane ripiene di spaghetti alla norma. per prima cosa lavate le melanzane, eliminate il picciolo con le foglie e tagliate la parte superiore delle melanzane. Scavatele delicatamente con uno spelucchino e tenete da parte la polpa, che bagnerete con un goccio di limone o di aceto per non farla annerire prima di utilzzarla. Pareggiate anche il fondo delle melanzane in modo che siano dritte in piedi e salatele. Ponete le melanzane sul cestello di una vaporiera. Se non disponete di una vaporiera, potete utilizzare uno scolapasta in acciaio. In alternativa, cuocete le melanzane al cartoccio con carta alluminio, in forno statico a 180 gradi per 15-20 minuti, controllando che non si sfaldino. Coprite con il coperchio la vaporiera e cuocetele per circa 20 minuti o fino a quando non risulteranno morbide, rigirandole con delicatezza un paio di volte. Tagliate ora la polpa della melanzana a pezzetti e cuocetela in abbondante olio d’oliva per 10-15 minuti, fino a che sarà tutto morbido e dorato.
Scolate le melanzane fritte su un foglio di carta assorbente e tenetele da parte. In un’altra padella fate imbiondire gli spicchi d’aglio interi con un filo d’olio aggiungete i pomodori  pelati e fate cuocere finchè si ridurranno in una polpa.
Dopodichè, ponete la polpa nel passaverdure in modo da ottenere una salsa liscia. Rimettete la salsa ottenuta sul fuoco. In alternativa potete usare la passata di pomodoro e uncucciaio di triplo concentrato di pomodoro diluito in acqua calda. Aggiungete le foglie di basilico e le melanzane che avete precedentemente cotto e tenuto da parte. Cuocete ora gli spaghetti in abbondante acqua salata, una volta cotti scolateli e saltateli nella padella con il sugo, insaporite infine con la ricotta salata grattugiata. Farcite le melanzane con gli spaghetti. Grattugiate un po’ di ricotta salata anche sulle melanzane e guarnite con una fogliolina di basilico. Le vostre melanzane ripiene di spaghetti alla norma sono pronte per essere portate in tavola! 

Ricetta tratta da ricette.giallozafferano.it



mercoledì 4 giugno 2014

Ricetta granita al limone fatta in casa.

Ingredienti:

  • 250 gr di succo di limone
  • 800 gr di acqua
  • 350 gr di zucchero
  • scorza del limone

Preparazione:

In una padella versate tutta l’acqua e fate sciogliere lo zucchero. Mettete sul fuoco e aspettate che l’acqua si riscaldi. Appena vedrete sul fondo della pentola delle bollicine spegnete il fuoco.Non deve bollire. Nel frattempo spremete i limoni e filtrate attraverso un colino il suo succoOra questo succo dovrà essere versato nella pentola dell’acqua, insieme alla scorza del limone grattugiato. Una volta che l’acqua si sia raffreddata completamente versate il liquido in una vaschetta e passatelo nel freezer. Dopo un paio di ore, quando il composto comincerà ad addensarsi, toglietelo dal freezer e ammorbiditelo con l’utilizzo del mixer ad immersione e riponetelo nuovamente in freezer. Fate trascorrere un paio di ore circa e ripetete il procedimento. Ormai il vostro sorbetto al limone dovrebbe essere pronto. Servite negli appositi bicchieri decorati con scorza di limone.


martedì 27 maggio 2014

Ricetta frittatine con pancetta

Ingredienti x 12 frittatine:
- 5 uova
- 200 ml panna fresca
- 24 fettine pancetta affumicata
- 1 ciuffo di basilico
- 3 cucchiai di grana grattuggiato
- sale q.b.

Per preparare le frittatine nella pancetta, iniziate accendendo il forno a 180°. In una terrina sbattete con una forchetta le uova con la panna , il formaggio , il sale, il pepe e per ultimo aggiungete il basilico spezzato con le mani per aromatizzare il composto. Prendete una teglia da muffin e foderate ogni stampo con due fette di pancetta, incrociandole, in modo da ricoprirne totalmente la superficie. Non è necessario ungere gli stampini in quanto la pancetta stessa, grazie alla sua componente grassa, eviterà che il composto si attacchi alla teglia creando una gustosa crosta croccante che andrà a formare il cestino. Versate il composto di uova in ogni stampo riempiendolo fino a poco sotto il bordo (con le dosi indicate si possono riempire 12 stampini). Infornate per 12 – 15 minuti finché la superficie delle frittatine sarà ben dorata. Una volta ultimata la cottura, sformate le frittatine e servitele calde. Volendo si possono aggiungere alle frittatine delle verdurine tagliate a dadini molto piccoli (zucchine, melanzane, funghi, carciofi). Per i vegetariani è possibile sostituire la pancetta con fettine di zucchine grigliate, in questo caso ricordate di foderare con carta da forno gli stampini in modo che le verdure non si attacchino al fondo durante la cottura.

Tratta da giallozafferano.it

venerdì 11 aprile 2014

SMS: ecco gli effetti collaterali per chi ne invia troppi

Ormai siamo dipendenti dagli SMS. Lo rivela uno studio, che ha messo in luce gli effetti collaterali che può causare mandare troppi SMS.
Gli scienziati più cauti sostengono che, all'attuale stato della conoscenza, non può essere dimostrata una correlazione certa tra tumori cerebrali e utilizzo del telefonino...Se fino a 18 anni fa, nessuno sapeva dell’esistenza dei brevi messaggi di testo, ormai ne siamo dipendenti. L’allarme arriva dal Pew Research Center, in collaborazione con l’Università del Michigan. Lo studio ha fatto emergere i lati oscuri del mandare troppi messaggi. Momenti di assenza, crisi di astinenza, ricadute sono solo alcuni degli effetti collaterali. Gli adolescenti soprattutto, inviano 100 messaggi al giorno, alcuni vanno a dormire con il cellulare. Per gli adulti, il fenomeno è meno pesante; la maggior parte invia circa 10 SMS al giorno, mentre le ragazzine dai 14 ai 17 anni sono capaci di inviarne fino a 3mila al mese.Non sono pochi i casi, in cui questo può causare la sindrome del tunnel carpale tanto per citarne una o problemi di linguaggio per i ragazzini troppo assuefatti dal bisogno di essere sempre connessi 24 ore su 24. Con gli SMS cambia il linguaggio e per molti è anche un problema con lo studio. Molti adolescenti, durante un esperimento ideato per liberarsi dal bisogno di inviare SMS, si sono detti più liberi e capaci di organizzare meglio il loro tempo. Secondo un sondaggio riportato daFacebook, in merito alla dipendenza da SMS, in pericolo sarebbero più gli adulti che i ragazzi. Queste le età dei soggetti a rischio: il 19% ha tra 18 e 24 anni, il 24% tra 25 e 34, il 22% tra 35 e 54, il 19% si piazza tra i 45 e i 54.




venerdì 4 aprile 2014

Ricetta lasagne alla bolognese

INGREDIENTI x 6 persone
  • 12 lasagne
  • Per il ripieno:
  • 300 g di carne di manzo tritata
  • 70 g di formaggio grattugiato
  • 1/2 bicchiere di vino bianco secco
  • 250 g di polpa di pomodoro
  • 1 carota  1 cipolla, burro, olio, sale, pepe 
  • Per la besciamella: 
  • 50 g di burro
  • 50 g di farina
  • 1/2 l di latte
  • sale, pepe
In un tegame scaldate tre cucchiai d'olio e insaporitevi la carota e la cipolla tritate. Aggiungete la carne macinata, fatela colorire, poi bagnatela con il vino e lasciate evaporare. Salate, unite la polpa di pomodoro e cuocete per mezz'ora. Alla fine insaporite con un pizzico di pepe. Fate la besciamella: in un pentolino lasciate fondere il burro, unite la farina mescolando velocemente. Diluite il composto versando a filo il latte tiepido e continuate a mescolare fino a quando la besciamella inizia a bollire. Salate, diminuite la fiamma e cuocete per circa venti minuti. Insaporite con un pizzico di pepe. Lessate le lasagne in acqua bollente salata e stendetele su un telo da cucina. In una pirofila imburrata fate un primo strato di lasagne, distribuite sulla superficie alcuni cucchiai di ragù e di besciamella, spolverizzate con formaggio grattugiato e distribuite fiocchetti di burro. Fate un altro strato di lasagne e condimento, continuate fino a esaurimento degli ingredienti. Finite con besciamella e ragù. Ponete in forno a 180° per mezz'ora.

Ricetta tratta da cucchiaio.it

mercoledì 2 aprile 2014

Ricetta cannoli siciliani

Ingredienti

 per 8 persone
Tempo 40 minuti

30 g di Burro 
30 g di Zucchero 
200 g di Zucchero a velo 
100 g di Frutta candita 
400 g di Ricotta 
1 Uovo 
Marsala q.b.
30 g di pistacchi sgusciati 
Strutto o Olio q.b. 
300 g di farina 00 
50 g di cioccolato fondente 
1 pizzico di Sale

Preparazione:
Sbattete lo zucchero col tuorlo d’uovo, aggiungete un pizzico di sale. Impastate con la farina setacciata. Versate il burro sciolto a bagnomaria e un bicchierino di Marsala. Impastate bene e lasciate riposare sotto ad un panno per almeno due ore.
Lavorate la ricotta con lo zucchero a velo. Tagliate a pezzetti la frutta candita, i pistacchi e il cioccolato. Mescolate il tutto.
Lavorate la pasta col matterello e ricavate dei quadrati di circa 10 cm di lato.
Sbattete l’albume e spennellate i quadrati di pasta. 
Avvolgeteli attorno agli stampi metallici per cannoli, o a d un altro attrezzo a forma di tubo (si possono utilizzare anche delle canne di bambù lavate e sterilizzate). 

Cottura:
Friggete i cannoli in abbondante olio (meglio se con l’aggiunta di un po’ di strutto).
Disponeteli su carta da pane per asciugarli dall’unto.
Fate raffreddare e riempite col composto di ricotta.
Spolverate con zucchero a velo e cannella.

Accorgimenti:
Per preservare la freschezza della ricotta, i cannoli alla siciliana andrebbero riempiti al momento di servirli.

Ricetta tratta da gustissimo.it