martedì 17 dicembre 2013

La ricetta della focaccia alle patate.

Ingredienti:
Per l’impasto:
500 g farina bianca
1 bustina di Lievito di birra Mastro fornaio PANEANGELI o 1 cubetto di Lievito di birra fresco PANEANGELI
10 g zucchero (2 cucchiaini)
1 cucchiaino colmo di sale
4 cucchiai di olio d’oliva
325-350 ml acqua tiepida (37-40°)

Per farcire:
325 g patate lessate (fredde)
3 rametti di rosmarino
5 cucchiai di olio d’oliva 



Con Lievito di birra Mastro Fornaio PANEANGELI
  • Setacciare la farina in una terrina larga e mescolarvi il Lievito di birra Mastro Fornaio.
  • Al centro del mucchio praticare una buca e versarvi zucchero, sale e olio.
  • Amalgamare il tutto con l’aiuto di una forchetta, aggiungendo un po’ per volta l’acqua tiepida
Con Lievito di birra fresco PANEANGELI
  • Sciogliere il Lievito di birra fresco in 50 ml di acqua tiepida.
  • Setacciare la farina in una terrina larga.
  • Al centro del mucchio praticare una buca e versarvi il lievito, zucchero, sale ed olio.
  • Amalgamare il tutto con l'aiuto di una forchetta, aggiungendo poco per volta l'acqua tiepida restante.


    • Lavorare l’impasto sul piano del tavolo infarinato per almeno 10 minuti, allargandolo con i pugni chiusi, riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo, fino al completo assorbimento del liquido.
    • Rimettere l’impasto nella terrina infarinata, coprirlo con un canovaccio umido e porlo a lievitare in luogo tiepido, fino a quando il suo volume sarà raddoppiato (40 minuti circa se si è usato il Lievito di birra Mastro Fornaio).
    • Tagliare a rondelle le patate lessate.
    • Con un matterello stendere l’impasto in una sfoglia rettangolare, trasferirlo sulla lastra del forno (30x40 cm) unta con due cucchiai di olio, bucherellarlo con i rebbi di una forchetta e distribuirvi le patate e il rosmarino.
    • Porre a lievitare in luogo tiepido per 20 minuti, quindi completare con 3 cucchiai di olio e sale a piacere.
    • Cuocere per 18-20 minuti circa nella parte media del forno preriscaldato (elettrico: 200°C, ventilato: 190°C, a gas: 210°C).
    •                                                                          Tratto da paneangeli.it

      martedì 10 dicembre 2013

      Ricetta arancini siciliani

      INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

      RISO:

      400 g. di riso
      100 g. di parmigiano grattugiato
      100 g. di pangrattato
      100 g. di mozzarella per pizza
      2 uova
      1 scalogno
      2 bustine di zafferano
      1 bicchiere di vino bianco
      1 litro di brodo di carne (va benissimo con il dado)
      2 noci di burro
      100 g. di farina 00
      mezzo bicchiere di latte
      olio per friggere
      • Tritate lo scalogno e mettetelo a soffriggere con una noce di burro all'interno di una padella antiaderente larga.
      • Unite il riso e lasciate circa un minuto a soffriggere mescolando continuamente per evitare che il riso bruci
      • Aggiungete il vino bianco e fate evaporare
      • Continuate la cottura fino a che il riso non sarà al dente, sempre mescolando, aggiungendo poco a poco il brodo.
      • A 3 minuti dal termine della cottura, aggiungere due bustine di zafferano continuando a mescolare.
      • Spegnete il fuoco, mettete l'altra noce di burro sul risotto e cospargete con il parmigiano grattuggiato.
      • Mescolate energicamente fino a che il burro non sarà totalmente sciolto e il formaggio sarà filante.
      • Lasciate raffreddare nella padella stessa.
      • Una volta completamente raffreddato, copritelo con un panno, in modo che non si crei la crosticina sopra il riso.
      RIPIENO:

      300 g. di tritato di manzo scelto
      100 g. di salsiccia spellata
      150 g. piselli finissimi
      mezzo bicchiere di vino rosso (tipo sangiovese secco)
      600 g. di passata di pomodoro
      1 cipolla
      1 carota
      1 gamba di sedano
      un rametto di rosmarino 
      1 dado da brodo
      pepe
      2 cucchiai di olio
      • Tritate la cipolla, la carota e il sedano e mettete il tutto all'interno di una pentola antiaderente insieme all'olio e al dado da brodo
      • Aggiungere la carne e la salsiccia e, una volta che sarà scottata, bagnare il tutto con il vino rosso.
      • Lasciate evaporare l'alcool e aggiungete infine la passata di pomodoro e i piselli.
      • Lasciate cuocere per almeno un'ora e mezza / due ore... nel caso in cui il ragù dovesse risultare troppo asciutto, aggiungere un po' d'acqua tiepida.
      • Aggiustare con il pepe
      • Finita la cottura, spegnere e lasciare riposare con il coperchio.

      LASCIARE PASSARE TUTTA UNA NOTTE!!!
      COMPOSIZIONE

      • Lavorate gli ingredienti freddi
        Infarinatevi leggermente le mani e prendete un pugnetto di risotto, che sarà piuttosto "appicicoso" ,e formate una cavità all'interno.
      • Riempite la cavità con il ragù, aggiungete un dadino di mozzarella da pizza e coprite il ragù con altro risotto, tipo coperchio, in modo che il ragù non sia proprio visibile.
      • Continuate così per tutto il risotto.
      • Una volta ottenute tutte le palline, rompete le uova in un piatto, salatele e sbattetele aggiungendo il latte (in modo da rendere la panatura più leggera)
      • Passate le palline nella farina, poi nell'uovo e infine copritele interamente con abbondante pangrattato.
      • Fate scaldare l'olio e quando sarà ben caldo (non prima altrimenti gli arancini assorbiranno troppo olio) immergetevi gli arancini delicatamente.
      • La cottura deve durare almeno 3/4 minuti perchè gli ingredienti sono tutti cotti, è vero, ma il calore deve arrivare fino al centro in modo da sciogliere la mozzarella. :o)
      • Togliete gli arancini dall'olio e poneteli ad asciugare su di una griglia sollevata dal piano di lavoro...io uso di solito la griglia del forno con i bordi appoggiati su una teglia in modo che l'olio possa colare liberamente senza essere a contatto con gli arancini stessi... NON USATE LA CARTA ASSORBENE O LO SCOTTEX... è vero che avrete la sensazione di asciugatura istantanea...ma l'arancino è comunque a contatto con l'olio della frittura...mettendolo invece sulla griglia l'olio cadrà e il vostro arancino sarà bello asciutto! 


      Ricetta torta salata di spinaci e ricotta

      Per l’impasto: 
      250 g farina bianca
      1 cucchiaino colmo di sale
      1 cucchiaino raso di zucchero
      75 g yogurt intero bianco
      125 g burro
      1 busta di Lievito Pizzaiolo PANEANGELI

      Per il ripieno: 
      500 g spinaci freschi o surgelati
      1 spicchio d’aglio tritato
      2 cucchiai di olio d’oliva
      sale
      pepe
      350 g ricotta
      2 uova
      100 ml panna da cucina
      20 g parmigiano grattugiato
      25 g pinoli leggermente tostati

      Preparazione


      • Lavare, mondare gli spinaci e tagliuzzarli grossolanamente.
      • In una padella soffriggere l’aglio con 2 cucchiai di olio, aggiungere gli spinaci, salare e cuocere per 8-10 minuti.
      • Per l’impasto, mescolare la farina setacciata, sale, zucchero, yogurt, burro a pezzettini e, per ultimo, il Lievito Pizzaiolo setacciato. Impastare rapidamente il tutto con le mani, fino ad ottenere un impasto liscio. (Qualora questo risultasse appiccicoso, lasciarlo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti).
      • Stendere l’impasto sul fondo e sulle pareti di una teglia rotonda (diametro 30cm) unta con 2 cucchiai d’olio, formando un bordo alto 3 cm circa.
      • Preparare il ripieno, mescolando in una terrina ricotta, uova, panna, sale e pepe a piacere, e versarlo sull’impasto.
      • Distribuire gli spinaci sul ripieno e cospargervi il parmigiano ed i pinoli.
      • Cuocere per 35-40 minuti nella parte inferiore del forno preriscaldato (elettrico: 180°C, ventilato 170°C, a gas nella parte media: 190°C).

      Struffoli Napoletani - Ricetta Originale


      INGREDIENTI PER 8 PERSONE 
      - 400 gr. Farina
      - 3 Uova
      - 1 Tuorlo
      - 60 gr. Burro
      - 40 gr. Zucchero
      - 1 pizzico Sale
      - 1/2 scorza Arance
      - 1/2 scorza Limoni
      Per coprire:
      - 350 gr. Miele
      - 30 gr. Arance candite
      - 30 gr. Cedro candito
      - 1 scatola Confettini colorati
      Per friggere:
      - Olio di semi q.b.
      E PREPARARE GLI STRUFFOLI NAPOLETANI

      1. Forma una fontana con la farina.
      2. Metti le uova, il tuorlo, il burro, lo zucchero, il sale, la scorza di arancia e quella di limone al centro.
      3. Impasta bene.
      4. Forma una palla con l'impasto.
      5. Lascialo riposare almeno mezz'ora coperto da un canovaccio.
      6. Forma con l'impasto dei serpentelli larghi come un dito su un piano infarinato.
      7. Taglia dei piccoli pezzettini e disponili su un canovaccio senza sovrapporli.
      8. Friggi gli struffoli un pò alla volta fino ad avere una leggera doratura.
      9. Lasciali raffreddare su carta assorbente.
      10. Sciogli il miele in una pentola.
      11. Versa gli struffoli nella pentola del miele sciolto e mescola.
      12. Aggiungi parte dei canditi e dei confettini e mescola.
      13. Trasferisci tutto su un vassoio e distribuisci il resto dei canditi e dei confettini.



      I CONSIGLI


      • Aggiungi all'impasto mezzo bicchierino di Limoncello per aromatizzare e insaporire gli Struffoli.
      • Se vuoi dare agli struffoli una forma a ciambella sul loro vassoio distribuiscili attorno ad un barattolo che toglierai quando si saranno raffreddati.
      • Come alternativa puoi divertirti a decorare gli Struffoli come più ti piace.

      Tratto da dolciricette

      mercoledì 4 dicembre 2013

      Bignè mignon salati

      Ingredienti:
      Per l’impasto:
      125 ml acqua
      50 g burro
      1 pizzico di sale
      100 g farina bianca
      3-4 uova
      ½ bustina di Lievito Pizzaiolo PANEANGELI
      Per farcire e decorare:
      275 g formaggio spalmabile
      100 g salmone affumicato
      prezzemolo
      100 g gorgonzola dolce
      100 g ricotta
      75 g coppa affettata
      50 g sott’olio trifolati
      PREPAZIONE:

    • Portare ad ebollizione in un pentolino con manico lungo acqua, burro e sale, togliere dal fuoco ed aggiungere, tutta in una volta, la farina setacciata.
    • Mescolare con un cucchiaio di legno, fino ad ottenere una palla liscia e compatta, quindi riscaldare per 1 minuto, sempre mescolando.
    • Mettere subito la palla ancora calda in una terrina ed aggiungervi un uovo alla volta, mescolando finché l’impasto assume un aspetto di forte lucentezza e cade pesantemente dal mestolo, formando lunghe punte.
    • Incorporare all’impasto raffreddato il Lievito Pizzaiolo setacciato. Se l’impasto dovesse risultare asciutto, aggiungere mezzo uovo sbattuto.
    • Con una tasca da pasticcere con bocchetta a stella, formare circa 30 mucchietti di impasto rotondi del diametro di 2.5 cm e circa 30 mucchietti allungati (2x4 cm), non troppo vicini, sulla lastra foderata con carta da forno.
    • Cuocere per 12-15 minuti nella parte media del forno preriscaldato (elettrico: 220°C, ventilato: 210°C, a gas nella parte alta: 220°C).
    • Tagliare a metà i bignè raffreddati.
    • Con una tasca da pasticcere con bocchetta a stella farcire 30 bignè con il formaggio spalmabile, il salmone e decorare con un ciuffetto di prezzemolo.
    • In una terrina lavorare a crema il gorgonzola con la ricotta.
    • Con una tasca da pasticcere con bocchetta a stella farcire i bignè restanti con la crema di formaggi, la coppa affettata e decorare con i funghi.
    • Porre i bignè in frigo fino al momento del consumo.

    • Tratto da paneangeli

      La ricetta dei Krapfen alla crema.

      Ingredienti per 10-12 Krapfen:
      • 7 gr di lievito di birra,
      • 250 gr di farina 00,
      • 1 uovo,
      • 30 gr di burro o strutto a temperatura ambiente,
      • 1/2 cucchiaino di sale scarso,
      • 40 gr di zucchero,
      • 80 gr di latte (tiepido)
      Per la crema pasticcera:
      • 3 tuorli,
      • 250 ml di latte,
      • 65 gr di zucchero,
      • la scorza di 1 limone,
      • 25 gr di farina 00
      Per friggere:
      • 1 bottiglia abbondante di olio di semi
      Procedimento – 1° lievitazione: Sciogliete il lievito nel latte tipido e in una ciotola amalgamatelo con 100 gr di farina. Otterrete un composto semi liquido. Copritelo con un canovaccio e lasciate lievitare 30 minuti.
      2° lievitazione: Riprendete il vostro lievitino e aggiungetevi il burro, l’uovo, il sale, lo zucchero e la restante farina. Lavorate con energia fino ad ottenere una palla che si staccherà dalle mani e dalla ciotola. Utilizzate un po’ di farina se dovesse risultare troppo appiccicoso. Copritela nuovamente con un canovaccio e lasciatela lievitare per 1 ora e mezza, lontano da spifferi d’aria. Vi consiglio di preriscaldare leggermente il forno e lasciarlo lì dentro. L’impasto, dovrà essere raddoppiato di volume!
      3° fase di lievitazione:  A questo punto, riprendete la vostra palla e lavoratela velocemente per sgonfiarla. Create tante palline di uguale grandezza, che disporrete su un piano di lavoro, tra due canovacci. Fate lievitare le palline ottenute per due ore. Friggetele in olio caldo ma non troppo, affinchè la pasta possa cuocere perfettemente anche all’interno. Utilizzate una pentola alta e stretta, con molto olio. Sgocciolate i Krapfen e posateli su carta assobente. Spolverizzateli con abbondante zucchero a velo.
      Ora potrete riempirli con la crema pasticcera. Create un piccolo foro a lato dei Krapfen e con l’aiuto di una siringa da pasticcere, riempiteli generosamente! :D semplicemente fantastici!
      Consiglio: oltre la crema pasticcera classica, potete farcirli con nutella, marmellata o crema al cioccolato!
      Tratto da giallozafferano


      martedì 3 dicembre 2013

      William Shakespeare diceva: Mi sento sempre felice sai perché? Perché non aspetto niente da nessuno, aspettare sempre fa male.

       I problemi non sono eterni, hanno sempre una soluzione, l'unica cosa che non ha rimedio è la morte. 
      Non permettere a nessuno di insultarti, umiliarti o abbassare
      la tua autostima. Le urla sono lo strumento dei codardi, di chi non ragiona. Incontreremo sempre persone che ci considereranno colpevoli dei loro guai, e ognuno riceve ciò che merita. Bisogna essere forti e sollevarsi dalle cadute che ci pone la vita, per ricordarci che dopo il tunnel oscuro e pieno di solitudine,
      arrivano cose molto buone "Non esiste male che non passi al bene". Per questo godi la vita perché è molto corta, per questo amala, sii felice e sempre sorridi, vivi solo intensamente per te stessa e attraverso te stessa, ricorda:
      Prima di discutere... RESPIRA!
      Prima di parlare... ASCOLTA!
      Prima di criticare.... ESAMINATI!
      Prima di scrivere.... PENSA!
      Prima di ferire.... SENTI!
      Prima di arrenderti.... TENTA!
      Prima di morire..... VIVI!!